I Gruppi Ancilla Domini
- La terza modalità di appartenenza è costituita da coloro che si sentono chiamati ad una più intensa vita di conversione, preghiera e fraternità aderendo ai Gruppi Ancilla Domini.
- I Gruppi Ancilla Domini sono gruppi di preghiera che seguono il patrimonio spirituale dell’Istituto e il suo stile di vita ispirato a Betania.
- Essi si riuniscono almeno una volta alla settimana per un’assemblea di preghiera incentrata sulla Parola di Dio e la lode spontanea, preghiera affettiva che richiama un attributo peculiare di san Francesco. Gli incontri, per quanto possibile, siano animati con il canto e la musica, secondo lo stile adottato dall’Istituto.
- La spiritualità mariana dei membri dei Gruppi Ancilla Domini si realizza onorando con culto speciale la Vergine Madre di Dio, ancella del Signore , anche con la recita del santo Rosario all’inizio di ogni incontro di preghiera e mediante la consacrazione a Gesù per mezzo di Maria secondo il Montfort, rinnovata ogni anno comunitariamente, se possibile, a Loreto.
- Inoltre, sostengano e promuovano volentieri i ritiri spirituali e le giornate di fraternità. Una volta all’anno, quanti possono, si ritrovino insieme nei cosiddetti “ritiri – vacanza” organizzati a livello nazionale dalla Fraternità Francescana di Betania per un’occasione spirituale e fraterna tra tutti i Gruppi.
- Per quanti lo richiedono, l’aggregazione avviene dopo un anno di preparazione, durante il quale il candidato ha garantito una certa assiduità agli incontri e ha partecipato al “Seminario di Vita Nuova nello Spirito”, organizzato dai Responsabili del Gruppo, per preparare i membri ad una più totale e consapevole apertura all’opera dello Spirito Santo.
- Dopo tale preparazione, i fratelli “anziani” del Gruppo invocano l’azione dello Spirito Santo sui candidati che sono stati ammessi.
- Chi ne fa richiesta ed è ritenuto idoneo, può pronunciare la Promessa, per approfondire il proprio impegno all’interno del Gruppo; essa dovrà essere confermata ogni anno, comunitariamente e solennemente.
- La promessa sarà espressa con queste parole: “A lode e gloria della SS.Trinità, poiché il Signore Gesù ha riversato nel mio cuore il dono ineffabile dello Spirito Santo, guidato dall’esempio generoso di Maria Ancella del Signore, Io, NN…, rinnovando a Dio con ardore le promesse del mio Battesimo, per un anno, mi impegno davanti a voi fratelli e sorelle, ad essere presenza attiva e fermento di unità nel mio Gruppo Ancilla Domini, nonché a portare l’annuncio di vita nuova e di speranza nel mio stato di vita e nei luoghi dove Dio mi ha posto, secondo lo Statuto dei Familiari FFB. Pertanto mi affido con tutto il cuore alla Fraternità Francescana di Betania e confido nell’azione dello Spirito Santo, perché possa io tendere costantemente alla perfetta carità nel servizio di Dio, della Chiesa e degli uomini.
- Ogni Gruppo è guidato da un Responsabile secolare, coadiuvato da una Gruppo pastorale di quattro membri e da altri Servizi Ministeriali regolati da specifici responsabili e dal Gruppo Pastorale. Gli incarichi durano tre anni e sono rinnovabili.
- La cura pastorale, in collaborazione con i suddetti responsabili, e l’assistenza spirituale è affidata dall’Istituto a una Commissione formata da un Responsabile Nazionale professo/a perpetuo/a, da un Assistente professo perpetuo presbitero e i Referenti di zona, professi/e.
- Spetta a tali Organi di governo Pastorale elaborare un progetto annuale atto a favorire la vita spirituale – fraterna e la missione dei Gruppi Ancilla Domini in comunione con la Diocesi e la Fraternità Francescana di Betania.
- I membri dei Gruppi di preghiera Ancilla Domini contribuiscano a sostenere le proprie iniziative mediante libere offerte volontarie, secondo le proprie possibilità economiche e le situazioni a cui far fronte. A tale scopo, all’interno di ciascun Gruppo Pastorale, sarà nominato un Economo.
- All’interno dei Gruppi Ancilla Domini vi possono essere famiglie che si riuniscono per vivere un particolare cammino di vita comune attraverso specifici momenti di preghiera e di fraternità.
- I coniugi che vivono questa vocazione come coppia sono chiamati in modo particolare a testimoniare l’ideale della Famiglia di Nazareth, scuola di fede, di speranza, di amore e di difesa della vita. Consapevoli di formare con i loro familiari una “chiesa domestica”, si impegnano con loro a favorire tanto la preghiera comune come il dialogo e il mutuo affetto, per contribuire alla crescita umana e cristiana dei componenti.
- Essendo sorti sulla scia della stessa onda di grazia con cui lo Spirito Santo ha dato vita al RnS italiano, i GAD possono attingere liberamente al patrimonio spirituale di quest’ultimo e alle sue iniziative di preghiera, pur nella consapevolezza della propria specifica chiamata.